RUCCELLO, JENNIFER
E UN ARCHIVIO PREZIOSO

Nel foyer del Teatro Vascello di Roma, il 15 aprile 2023 è stato presentato il volume dedicato a “Le cinque rose di Jennifer” di Annibale Ruccello, a cura di Vincenzo Caputo ed edito dalle Edizioni di Storia e Letteratura (collana “Biblioteca di Letteratura Teatrale Italiana). Seconda uscita della monumentale edizione critica delle principali opere del drammaturgo stabiese, il volume offre, oltre a una nutrita e documentata Introduzione del curatore, in cui si ripercorre la storia testuale e critica di uno dei testi più emblematici del Teatro contemporaneo, il copione commentato dell’opera così come trasmesso da un testimone dattiloscritto presente nell’ Archivio privato “Annibale Ruccello” in allestimento presso l’Università Federico II di Napoli.

Questa versione del copione, di grande valore critico e documentale, differisce da quella che l’Autore depositò alla Siae con data 10 ottobre 1980, anch’essa pubblicata in Appendice al volume per consentire al lettore un utilissimo esercizio di confronto allo scopo di valutare l’entità e la significatività delle varianti. In una seconda Appendice sono riportati recensioni e interviste coeve all’opera.

La presentazione è avvenuta in occasione di una delle applauditissime repliche del testo ruccelliano andate in scena a Roma, presso lo stesso Teatro Vascello, dal 12 al 16 aprile 2023, nell’allestimento della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, interpreti Daniele Russo (Jennifer – Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2021) e Sergio Del Prete (Anna), regia di Gabriele Russo.

All’evento hanno partecipato i professori Pasquale Sabbatino e Vincenzo Caputo dell’Università Federico II di Napoli, rispettivamente direttore dell’edizione critica del teatro di Annibale Ruccello (insieme a Simone Magherini, Andrea Mazzucchi, Matteo Palumbo e Piermario Vescovo), e curatore del volume; Carlo de Nonno, compositore ed erede di Annibale Ruccello; Daniele Russo e Sergio Del Prete, interpreti della messa in scena.

All'intervento iniziale del professor Sabbatino, che ha ribadito l’importanza, la necessità, le prospettive dell’edizione critica in corso di stampa nonché del Fondo Ruccello in allestimento presso l’Università Federico II di Napoli, e alla testimonianza del professor Caputo, che ha messo in luce gli aspetti ancora attuali, emblematici e addirittura “paradossali” del capolavoro ruccelliano, il sottoscritto ha aggiunto la propria testimonianza derivante dalla lunga frequentazione e collaborazione con Ruccello, ricordando la mitica prima romana del testo (protagonista lo stesso Annibale insieme al compianto Francesco Silvestri, regia di Michele Di Nocera), andata in scena al Convento Occupato nel 1981.

Hanno contrappuntato e chiuso la presentazione le letture dei due attori protagonisti dell’allestimento “Bellini”, Daniele Russo e Sergio Del Prete, che con passione e commozione si sono addentrati nella stesura testuale del copione.

Il volume è reperibile nelle principali librerie.

(per info e ordini: Edizioni di Storia e Letteratura
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