Zodiaco
È un piatto forte e concreto che si adatta al segno del Toro. Il Toro infatti non si accontenta di facili illusioni, vuole la felicità reale. È sensuale, coerente e dotato di vitalità generosa. Apprezzerà la consistenza dolce e burrosa di questo piatto
Arte
Z3 di Jannis Kounellis.
Ingredienti
- un peperone dolce rosso
- 4 o 5 noci
- un pomodorino
- guanciale
- pecorino romano
- crema di riso
- mezzi paccheri rigati
- un cipollotto
- un bicchiere di vino bianco
- prezzemolo
- semi di sesamo tostati
- pepe nero
- olio EVO
Preparazione
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In una padella capace facciamo rosolare il guanciale tagliato a pezzetti senza aggiungere olio.
Quando è rosolato lo mettiamo da parte in una ciotola.
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Nella padella contenente il residuo grasso del guanciale facciamo soffriggere del cipollotto tritato
Aggiungiamo un cucchiaio o due di d’olio d’oliva.
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Mettiamo in padella il peperone rosso tagliato a tocchetti..
...e facciamo cuocere per 15 minuti.
Bagniamo con un bicchiere di vino bianco
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Nel frattempo sgusciamo le noci, tritiamo il pomodorino e il prezzemolo...
... e grattugiamo abbondante pecorino romano non troppo stagionato
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Leviamo dal fuoco i peperoni lasciando in padella il sugo residuo.
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Aggiungiamo in un contenitore i peperoni cotti, il pomodorino, le noci e due cucchiai di crema di riso. .
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Frulliamo tutto col mixer.
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Nel frattempo avremo lessato i mezzi paccheri rigati.
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Appena cotti buttateli nella padella col residuo di sugo e dopo un minuto o due aggiungete la crema di peperoni cuocendo per non più di due minuti.
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A fuoco spento aggiungete abbondante pecorino romano, il guanciale,un po’ di sesamo tostato e abbondante pepe tritato al momento.
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Impiattate e servite.
Noterelle
Il pacchero è un tipo di pasta, generalmente di grano duro, di taglia grossa, tipico della tradizione napoletana.
Il guanciale viene ottenuto dalla gola del maiale, salata e ben condita con spezie prima di passare alla fase
dell’asciugamento. Tolti dal sale, sgocciolati e legati con lo spago, i guanciali vengono lasciati insaporire con pepe.
La stagionatura deve essere di circa tre mesi. Pregiato è il guanciale amatriciano di Accumoli.