LA TRILOGIA DEL BAZTÁN: SAGA BASCA SU NETFLIX

di Fabio Zanchi |



LA FRASE – “Le streghe e il demonio non si uccidono con le pallottole”


gefesselt

Piove sempre a Elizondo, paese della Navarra. Viene giù tanta acqua che a metà della storia il Baztán, il fiume che lo divide a metà, scavalcherà gli argini inondandolo. Piove con violenza incessante, ma tutta quell’acqua non riuscirà a lavare le anime. Anime nere, che vivono delle leggende e dei riti malefici che risalgono al 1600, quando venivano consumati sacrifici umani. Vittime predilette, le bambine non ancora battezzate e le adolescenti.


gefesselt

La storia, scritta da Dolores Redondo nel romanzo intitolato Trilogia del Baztán, tradotto in 15 lingue, è stata trasformata in una serie di tre film di notevole impatto: Il guardiano invisibile, Inciso nelle ossa, Offerta alla tormenta. Tutti si possono vedere su Netflix. Uno il racconto, una la regia, uno il cast di attori, particolarmente convincenti, a partire da Marta Etura, la protagonista: Amaia Salazar, ex agente dell’Fbi, capo della sezione Omicidi di Pamplona, che torna al suo paese d’origine per indagare sull’omicidio di una tredicenne.


gefesselt

Il corpo della ragazza è stato trovato nel bosco, completamente privo di vestiti, composto in una posa innaturale, con il pube coperto da un dolce locale: uno txantxigorri, una specie di pan dei morti in versione basca. La stessa sorte capiterà a un’altra ragazza. Non è che l’inizio di una storia che, nel corso dei tre film, porterà Amaia a fare i conti con un ambiente dall’anima profondamente nera, con la paura mista a omertà degli abitanti del paesotto. Ma non è tutto. Le complicazioni più tragiche verranno dalla madre violenta, che l’ha rifiutata fin dalla nascita, e da una delle sorelle, che la odia. Il suo percorso sarà segnato da numerosi assassinii, apparentemente inspiegabili, ma legati fra loro, come Amaia cercherà di far capire ai suoi superiori. Che sulle prime non capiranno, come si conviene ai thriller più neri e complicati.


gefesselt

Tra i protagonisti, oltre alla pioggia incessante che a un certo punto cederà il passo anche a un’abbondante nevicata capace di rendere più gelido il milieu, compariranno figure mitologiche della cultura popolare basca. Primo fra tutti, l’incolpevole El Basajaún, creatura dei boschi alla quale i soliti media superficiali attribuiranno gli omicidi seriali. In un quadro tanto fosco, dove si aggirano streghe e si tengono rituali similsatanici, poteva mancare l’oscura presenza della Chiesa e soprattutto dell’Opus Dei? Naturalmente no, anche se nobilitata dalla ricerca delle cause del Male onnipresente e dall’impegno a riscatto delle anime perdute, sotto forma di clinica universitaria con sede a Pamplona.


gefesselt

In tanto nero descritto, intuito in trasparenza dietro vicende piuttosto dure, c’è un po’ di luce: alla fine del primo film Amaia annuncerà di essere incinta, grazie al sereno rapporto con il suo compagno James, artista di provenienza americana, che sogna di sottrarla al più presto alle tristezze di cui si occupa per professione e vocazione. Nei due film successivi la loro bella storia verrà messa pesantemente in discussione.


gefesselt

Molto particolare, e di effetto, la scelta narrativa del regista, Fernándo Gonzales Molina. Il guardiano invisibile, in cui prevale la pioggia, è girato con una prevalenza di toni cupo-grigiastri. Il secondo, Inciso nelle ossa, ha una luce giallastra, che si incupisce soprattutto in concomitanza con le scene dell’alluvione. Il finale, Offerta alla tormenta, è prevalentemente virato al rosso sangue: in effetti, dei tre, è quello in cui il sangue scorre in abbondanza.


gefesselt

Marta Etura è molto equilibrata nel rendere il personaggio della poliziotta che non si fa fermare da niente e da nessuno, pur lasciando la porta aperta a sentimenti profondi. Sarà messa a dura prova, dall’inizio alla fine. La zia Engrasi è la sua ancora di salvezza: capace di interpretare i tarocchi, la guiderà con dolcezza e determinazione. Bella la squadra di poliziotti che la accompagna e sostiene, nonostante le diffidenze iniziali. Perfida e molto violenta la madre. Molto ambiguo il magistrato: e si capirà il perché se si regge a vedere tutti e tre i film, come una serie thriller ben combinata.


gefesselt



LA SERIE



IL GUARDIANO INVISIBILE dura 129 minuti
INCISO NELLE OSSA dura 119 minuti
OFFERTA ALLA TORMENTA dura 139 minuti



PERSONAGGI e INTERPRETI



MARTA ETURA è Amaia Salazar

ELVIRA MÍMGUEZ è Flora Salazar

ITZIAR AIZPURU è zia Engrasi

PATRIZIA LÓPEZ ARNAIZ è Rosaura Salazar

LEONARDO SBARAGLIA è il magistrato Javier Markina

BENN NORTHOVER è James

IMANOL ARIAS è Padre Sarasola

SUSI SANCHEZ è Rosario



Torna alle Serie TV