di Fausto Delegà
L’estate 2023 sembra proprio non voglia lasciare il posto all’autunno, giá iniziato un mese fa, e le ottobrate dalle temperature estive e dai giorno di pieno sole e il clima ideale per salire in quota. Andare scarpinando oltre i 1500 metri con questo clima é l’ideale. Ma cosa potrá attrarre in altura le nostre curiosità di appassionati raccoglitori alimurgici?
Non saranno in questo periodo le foglie edibili della primavera, ma saranno invece alcuni frutti selvatici a darci grandi soddisfazioni. Funghi a parte, che meritano grandi attenzioni, grande studio e grandi prudenze, oggi vorrei raccontarvi di un frutto dal mio punto di vista straordinario: il mirtillo rosso-Vaccinium — Vitis-Idaea punctata.
Tutti voi conoscerete alla perfezione il suo fratello più famoso: il mirtillo Nero, frutto che si può trovare oggi in ogni negozio di frutta e in diverse provenienze anche nella GDO e anche con dimensioni dei frutti mai viste sino a qualche anno fa, risultato di selezione intensa nella sua coltivazione. Ma il piccolo mirtillo rosso meno coltivato e non facile da trovare senza sgambare in montagna, dal mio punto di vista surclassa il fratello nero senza fatica per pregi salutistici e bontà. Non certo da crudo; tal quale preso dalla pianta é adatto solo a palati robusti e abituati al selvatico vegetale. Quando però poi il mirtillo rosso venga trasformato in confettura raggiunge livelli aromatici veramente straordinari che lo rendono adatto a prelibate colazioni, all’accompagnamento con carni pregiate quali cervo, capriolo ecc. o come confettura per crostate indimenticabili.
Qui a Vienna e in tutta l’Austria una vera Wiener Schnitzel vi verrá sempre offerta accompagnata da una piccola coppetta di Preiselbeer-Marmelade, confettura di mirtillo rosso.
Ma vogliamo conoscerlo un po’ più da vicino?
Il mirtillo rosso americano e anche quello nostrano sono un vero toccasana per la salute. Si tratta del frutto di un arbusto che fa parte della famiglia delle Ericaceae, del genere Vaccinium. Questa pianta cresce in modo spontaneo in Europa ed è possibile trovarla nell’Italia settentrionale, in special modo nelle zone Alpine, meno in Appennino.
Il mirtillo rosso é un arbusto sempreverde che raggiunge un’altezza compresa tra i 10 e i 30 centimetri. Produce dei piccoli frutti sferici e dal gusto acidulo. Queste bacche sono inizialmente bianche, ma cambiano colore con l’aumentare del grado di maturazione fino a divenire di colore rossastro a fine settembre, ottobre inoltrato sui 2000 metri.
Il mirtillo rosso americano é quello più diffuso nel mondo. Quello nostrano invece si trova principalmente in Europa. I due mirtilli sono frutti di due piante diverse, ma della stessa famiglia e vantano caratteristiche molto simili.
La raccolta dei mirtilli rossi prevede buona resistenza al rimanere a schiena piegata per ore e necessita di uno strumento speciale adatto alla raccolta dei mirtilli. Lo si trova in vendita anche on line e lo potete vedere in una delle foto che allego. In alternativa alla raccolta personale, che per me é quella da preferire dando grande soddisfazione anche atletica, rimane l’acquisto del frutto in negozi specializzati che lo propongono. Ma per quel che ne so sono molto rari, quasi introvabili direi e in genere propongono frutti provenienti dai Paesi dell’estremo nord Europa- Svezia, Norvegia, ecc.
La raccolta, fatta in altura e in zone alpine dove sia consentita, deve arrivare almeno ad un chilo di mirtilli rossi per ottenere qualche vasetto di confettura. Le ricette per ottenerla, peraltro semplici, sono di facile reperimento in rete.
Per quanto riguarda le proprietá medicinali di questo frutto squisito vi lascio un link che apre un sito che secondo me é quello che meglio le descrive; anche perché scrivendone qua allungherei l’articolo a livelli tali che penalizzerebbero una lettura piacevole.
Non mi resta che citare alcuni dei nomi con i quali lo potrete trovare in diversi Paesi europei e non. Esiste ovviamente anche la confettura giá fatta, basta cercarla, ma posso garantire che quella “made by yourself” non ha paragoni, potendo calcolare la quantitá di zucchero da aggiungere secondo i propri gusti. Nel mio caso il meno possibile che ne possa garantire la conservabilitá.
I vari nomi del Mirtillo rosso:
- Vigna d´Orso
- Murella
- Cowberry
- Lingonberry
- Red Whortleberry
- Csejka berry
- Foxberry
- Quailberry
- Beaverberry
- Mountain cranberry
- Bearberry
- Lowbush cranberry
- Cougarberry
- Mountain bilberry
- Partridgeberry
- Redberry
- Myrtylle rouge
- Preiselbeere
Buon mirtillo rosso a voi tutte e a voi tutti.