Giornalista di lungo corso, ha imparato il mestiere alla vecchia scuola de "L'Unità". Approdato in Rai, per trenta anni ha seguito come inviato tutte le più importanti crisi internazionali, dalle guerriglie centroamericane al massacro del Ruanda, dall'assedio di Sarajevo alle guerre balcaniche, dalla caduta del Muro di Berlino alla dissoluzione dell'Unione Sovietica. Corrispondente da New York e poi da Buenos Aires, conduttore e commentatore del Tg3, non ha mai vinto premi giornalistici e non appartiene ad alcuna scuderia professionale. Viaggiatore impenitente, appassionato di mare e di montagna, ha lasciato l'amata-odiata Roma ed è tornato a vivere nella sua Maremma. Qui lo trovate quando non è in giro per il mondo conosciuto e sconosciuto. Scrive libri per combattere la pigrizia. L' ultimo è: "Cronache infedeli", Voland Edizioni.