Marco Brando (Genova, 2 febbraio 1958) è cresciuto fino ai 18 anni a Spezia; poi ha vagato tra Pavia, Milano, Roma e Bari,
infine di nuovo a Milano. Ha nonni liguri-veneti-campani, è padre di Pietro dal 2016 ed è inadatto ai rapporti gerarchici.
Si è dedicato svogliatamente a Scienze politiche. Fa il giornalista dal 1982: dopo i primi 17 anni a l’Unità, ha bazzicato
Tv Sorrisi e Canzoni, Corriere del Mezzogiorno/Corriere della Sera, City e Nuovo. Più un tot di collaborazioni italiane ed estere.
Da luglio 2018 fa il free lance. Ha un blog su IlFattoQuotidiano.it; collabora con Treccani.it, Strisciarossa.it,
Informazionesenzafiltro.it, Allosanfan.it e Tessere.org; scrive per FQ Millennium, occasionalmente altrove. Tra i suoi libri:
"Sud Est” (2006), "Lo strano caso di Federico II di Svevia" (2008), "L'imperatore nel suo labirinto" (2019). Vabbé… poi ha
fatto un casino di altre cose. Ed è anche socio della Società italiana degli storici medievisti e dell’Associazione italiana
di Public History. Qui (se si ha fede in Wikipedia...) c’è qualcosa in più: https://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Brando