LOADING....!!!!!



SINAGOGHE
E MUSEI
LA CULTURA EBRAICA
APRE LE PORTE

di SIMONA CASALINI
(Nell'immagine di testa: Roma, la sinagoga - foto di Sira Fatucci)

Condividi su:

Sarà la Ferrara medioevale, la città di Giorgio Bassani e della monumentale saga dei Finzi Contini, quella col Ghetto ebraico che rimase segregato dal 1627 fino all’unità d’Italia, la capofila della ventitreesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, la manifestazione che apre le porte di sinagoghe, musei e altri siti ebraici, con centinaia di appuntamenti diffusi.


(Ferrara, via Mazzini)


Promossa dall’Ucei, la Giornata si svolge domenica 18 settembre 2022 in contemporanea con ventisei Paesi europei: apre le porte un patrimonio culturale di notevole interesse storico, archeologico, architettonico e artistico in 102 località italiane di 16 regioni. Dai “giardini segreti” a Venezia sul retro della Scola spagnola, dove vengono coltivate le circa 450 piante citate dalla Bibbia, all’incontro ferrarese con lo scrittore americano premio Pulitzer Joshua Cohen autore del sulfureo ed esilarante “I Netanyahus”; dai "Percorsi in motocicletta alla riscoperta delle radici ebraiche di alcune località del Lazio: Genzano, Velletri, Cori, Sermoneta, Sezze, Priverno, Sonnino, Alatri, Veroli, Roma", ai “Frammenti di storia” del Museo ebraico di Lecce, alla scoperta del tradizionale bagno ebraico (Mikveh) di Siracusa, una delle più importanti e suggestive testimonianze dell'antica vita ebraica in Europa. E ovunque concerti di musica kletzmer, canti della tradizione sefardita, performance di danze ebraiche.

Sono decine e decine gli appuntamenti sparsi in tutta Italia, fil rouge tra tutti gli eventi il “Rinnovamento”, perché “siamo in un periodo storico in cui è urgente un cambio di passo, sia sotto il profilo della tutela e la preservazione dell’ambiente, sia nelle relazioni internazionali e in particolare la gestione del conflitto scatenato della Russia contro l’Ucraina, in cui rischia tutta l’umanità”: così Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane. Ecco una mini-guida di quanto domenica prossima si potrà eccezionalmente svelare nel cuore del mondo ebraico. I dettagli dei singoli appuntamenti, di giorno in giorno aggiornati e arricchiti, sono visibili nella cartina navigabile qui allegata e curata dall’Ucei.

CLICCA SULLA MAPPA E CERCA L'EVENTO

A FERRARA, città emiliana che ospita anche uno dei più importanti musei ebraici italiani, il MEIS - Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah - riflettori accesi la mattina di domenica 18 settembre per l’inaugurazione ufficiale che darà il via alla manifestazione nazionale. E in quei giorni (15-18 settembre), organizzata dal MEIS in concomitanza con la Giornata, si terrà anche la Festa del Libro Ebraico, alla presenza di scrittori, artisti ed esponenti del mondo della cultura nazionali e internazionali.


(Modena, sinagoga e pubblico)


La festa ferrarese in realtà comincia fin dal sabato sera 17 settembre, alle 20 con la cerimonia pubblica della Havdalà - l’insieme di riti e preghiere ebraiche che si recitano all’uscita dello “Shabbat”, il sabato - davanti alla sinagoga in via Mazzini 95. Seguiranno canti, danze, balli e visite alla scoperta dell'area dell'ex ghetto. Domenica 18, inaugurazione ufficiale della Giornata Europea della Cultura Ebraica, alle 10.30 in sinagoga, alla presenza di autorità nazionali e locali. Tutte le sinagoghe ferraresi saranno visitabili anche nel pomeriggio. In contemporanea il Meis, che ha sede in Via Piangipane 81, proporrà dal 15 al 18 settembre la kermesse letteraria che proporrà diversi incontri con gli autori, tra questi l’illustratrice e fumettista israeliana Rutu Modan (15 settembre, ore 17.30), l’autrice per ragazzi Keren David (16 settembre, ore 12.00) e lo scrittore americano premio Pulitzer Joshua Cohen, autore del bestseller internazionale “I Netanyahu” (Codice Edizioni), in dialogo con Claudia Durastanti.

Ricco di appuntamenti anche il programma di ROMA, che sarà inaugurato alle 10 presso il Palazzo della Cultura (Via del Portico d’Ottavia, 71) dai saluti di Ruth Dureghello, Presidente della Comunità Ebraica di Roma. A seguire il ciclo d'incontri "Ebraismo e rinnovamento: spunti di riflessione", all'interno del quale ci sarà anche la presentazione del libro “Shabbat Shalom. Il rinnovamento dell’umanità” di Dario Coen, Rav Riccardo Shmuel Di Segni e David Meghnagi con le illustrazioni di Micol Nacamulli (Ore 12).


(Roma. Pitigliani, il centro di cultura ebraica)


In serata, sempre al Palazzo della Cultura, spazio prima alla danza con una lezione di Gaga aperta a tutti (Ore 20.00) e poi alla musica live con il concerto del Gabriele Coen Quartet "Aleph, canzoni yiddish e sefardite" (Ore 21.30). Previsto anche un focus speciale sui giovani con il talk con Sandro Di Castro e Ruben Spizzichino "Da Sinagoga dell'Ospedale a Tempio dei Giovani. L'importanza del rinnovamento" che si terrà alle 11 presso l'Ospedale Israelitico e Tempio dei Giovani Panzieri-Fatucci (Piazza San Bartolomeo all’Isola, 21). Ma ci saranno anche un "Percorso in motocicletta alla riscoperta delle radici ebraiche di alcune località del Lazio: Genzano, Velletri, Cori, Sermoneta, Sezze, Priverno, Sonnino, Alatri, Veroli, Roma" con partenza alle 9 da Largo Stefano Gaj Taché e "Teatro Mobile: viaggio in cuffia nell’area dell’ex Ghetto di Roma", una storia degli ebrei di Roma dalle origini ai giorni nostri con partenza alle ore 19.30 davanti al Centro di Cultura Ebraica (Via Elio Toaff, 2).

Numerose saranno le visite guidate e gli ingressi liberi a luoghi ebraici della città come il Tempio Maggiore, il Tempio Spagnolo, il Tempio dei Giovani, l'Ospedale Israelitico, la Fondazione Museo della Shoah, il Museo Ebraico, l'Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma e la Sinagoga di Ostia Antica.

Sempre a Roma, presso la Sala da Feltre (Via Orti di Trastevere, 6) la Comunità ebraica progressiva Beth Hillel organizzerà una serie di incontri che verrà inaugurata alle 11 dalla tavola rotonda su "Il caso Mortara" con Anna Foa (storica dell’età moderna), Marco Bellocchio (che sta girando un film sul caso) e Paolo Conti (giornalista del Corriere della Sera). Alle 15 "Incontro tra nuove e vecchie generazioni" con Flaminia Ridolfi, 18enne insegnante di ebraico, che incontra la presidente onoraria di Beth Hillel Franca Eckert Coen, vicepresidente di Religion for Peace. Alle 16.30 ci sarà invece la presentazione del libro "Dove si nasconde il lupo" con l’autrice israeliana Ayelet Gundar-Goshen.

Un fitto programma di appuntamenti animerà anche la Giornata a MILANO, dove la manifestazione inizierà con la visita guidata alle 9 della sinagoga di via Guastalla 19. Alle 10 inaugurazione con il Rabbino Capo Alfonso Arbib, con il presidente della Comunità Walker Meghnagi e con l’assessore alla Cultura della Comunità Sara Modena.


(La sinagoga di Casale Monferrato)


Tanti gli ospiti che si avvicenderanno nella Sinagoga, tra questi lo storico francese di origini algerine Georges Bensoussan, che alle 11.30 terrà un incontro dal titolo “Vittime nel paese degli eroi. La memoria della Shoah in Israele”. Dialoghi d’autore anche con lo scrittore Niram Ferretti che intervisterà il controverso storico Benny Morris sul tema "Israele: passato presente e futuro" (ore 15.00), e Mordechai Kedar che relazionerà sul tema "Gli accordi di Abramo. I nuovi orizzonti del dialogo" (ore 16.30).

Molti gli eventi a TORINO presso le Sinagoghe e il Centro Sociale di Piazzetta Primo Levi 12. Alle 9.30, dopo l'apertura ufficiale della Giornata con i saluti del presidente della Comunità Dario Disegni, del Rabbino Capo Ariel Finzi, visite guidate alle sinagoghe torinesi sono previste sia al mattino che al pomeriggio (10.45 e 16.45). Alle 16.30, in collaborazione con la casa editrice Giuntin, l'incontro "Il Talmud: una storia di tradizione e rinnovamento. La traduzione commentata in italiano: un ulteriore passo verso l'innovazione", mentre alle 18 spazio alla musica: concerto con musiche del compositore Salomone Rossi, eseguite dagli studenti del Conservatorio G. Verdi di Torino diretti da Sabina Colonna Preti.


(Venezia, la sinagoga spagnola)


A VENEZIA domenica 18 settembre sono previste visite guidate al “giardino segreto” della “Scola Spagnola” (Calle Ghetto Vecchio 1147), giardino in cui sono coltivate le piante della Bibbia. Inoltre, visite alle sinagoghe sefardite e all’antico cimitero ebraico del Lido (Riviera San Nicolò, Isola del Lido di Venezia). Nel corso della Giornata, tavole rotonde, presentazioni di libri e attività per bambini. Alle 18 al Campo di Ghetto Novo si terrà il concerto "Shekinah. Nuove canzoni per tornare ad abitare sé stessi" con Michele Gazich e Marco Lamberti.

Fitto il programma di iniziative a PADOVA, a partire dalla “preview” della sera di sabato 17 settembre, alle 21.15, nel Museo della Padova Ebraica (Via delle Piazze 26), dove si terrà lo spettacolo “Spaghetti e Levi Civita. Il matematico che salvò Einstein”, testo di Marco Gnaccolini e Andrea Pennacchi con musiche di Giorgio Gobbo. Domenica 18, sempre nel Museo della Padova Ebraica si terrà alle 10.00 l'incontro su “Il rinnovamento della lingua ebraica”, con la studiosa e scrittrice Anna Linda Callow e il Rabbino Capo di Padova Adolfo Locci. Nel corso della giornata sarà possibile visitare la Sinagoga Italiana (Via S. Martino e Solferino, 13), il Museo della Padova Ebraica e i Cimiteri ebraici di via Wiel e via Campagnola.

Ampio pure il programma della piccola ma vivace comunità ebraica di CASALE MONFERRATO (AL), che inizierà alle 10.30 nella sinagoga di Vicolo Salomone Olper 44. Nel corso della Giornata è prevista la preview della mostra dell’artista Franco Gervasio (l' inaugurazione è prevista per il 2 ottobre). Alle 15 Elio Carmi racconterà la rinascita della Sinagoga con testimonianze d’epoca e con un ricordo particolare rivolto all’Architetto Giulio Bourbon, mentre alle 16 si terrà l'incontro con Stella Bolaffi, autrice di “Il Molino della Torre e altri racconti”, in dialogo con Adriana Ottolenghi e Claudia De Benedetti. Alle 17.30 si svolgerà il quarto e ultimo appuntamento della kermesse “Musica nel complesso ebraico”, con musiche ebraiche del '900 eseguite da Enea Tonetti, Antonino Mollica e Vanya Cohen. Sempre in Lombardia, nella città di MANTOVA, la Comunità ebraica locale aprirà al pubblico la Sinagoga Norsa di via Govi 13.


(Verona, l'interno della sinagoga)


A BOLOGNA inaugurazione della Giornata al Museo Ebraico (Via Valdonica 1/5) alle 10.30, con i saluti del presidente del Museo Guido Ottolenghi e del presidente della Comunità Ebraica Daniele De Paz.Alle 12.00, inaugurazione della mostra "Il Talmud. Storie, prospettive, suggestioni del pensiero ebraico", curata dalla direttrice del Museo Vincenza Maugeri, da Piero Capelli e Ilaria Briata. Un percorso alla scoperta di uno dei testi sacri più importanti dell’ebraismo, affiancato da opere originali di artisti contemporanei Ariel Bohm, Arza Cohen, Barbara Nahmad, Tobia Ravà, Hana Silberstein, Danièle Sulewic), che rinnovano l’incessante dialogo presente nel Talmud. Alle 18, nel cortile del Museo, andrà in scena "In quelle tenebre" di Gitta Sereni, spettacolo di e con Rosario Tedesco e Nicola Bortolotti. Durante la giornata sarà inoltre possibile visitare le Sinagoghe di via de’ Gombruti 9, dove alle 16 si terrà la conferenza dello storico Saverio Campanini su "Il libro della figura e l’alfabeto del futuro".


(La sinagoga di Sabbioneta)


Numerosi saranno gli appuntamenti anche in PUGLIA, ad esempio il programma organizzato per domenica 18 settembre dal Museo Ebraico di LECCE, all'interno del quale sarà inoltre possibile visitare la mostra "Dalla Terraferma alla Terra promessa: Aliya Bet dall’Italia a Israele 1945 - 1948", assistere alla proiezione del progetto "Frammenti di Storia", che ha ricostruito virtualmente l’antica sinagoga e la fisionomia del quartiere ebraico tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, oltre che a partecipare allo spettacolo "Le memorie di Sara", ispirato alla figura della celebre poetessa ebrea veneziana del Seicento Sara Copio Sullam.

Gli eventi della Giornata Europea della Cultura Ebraica raggiungeranno anche le due maggiori isole. In SARDEGNA saranno organizzati tour guidati alla scoperta dell'antica Giudecca cittadina di Cagliari e l'incontro dal titolo "Rinnovamento spirituale e rinascita culturale nella continuità del pensiero ebraico". In SICILIA saranno soprattutto le città di Palermo, Siracusa, Trapani e Castroreale a fare da cornice agli appuntamenti dedicati al tema della Giornata e alla riscoperta del passato ebraico dell'isola. Ricordiamo in particolare, tra i vari luoghi ebraici che saranno aperti al pubblico, il tradizionale bagno ebraico (Mikveh) di Siracusa, una delle più importanti e suggestive testimonianze dell'antica vita ebraica in Europa.

Le informazioni, sempre aggiornate, su questi e tutti gli altri eventi della Giornata Europea della Cultura Ebraica che si possono aggiungere di giorno in giorno sono disponibili su www.ucei.it/giornatadellacultura e sui canali social: Facebook (https://www.facebook.com/Giornata-Europea-della-Cultura-Ebraica-157028447700593) e Instagram (https://www.instagram.com/giornatadellacultura).






ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI FOGLIEVIAGGI

© Tutti i diritti riservati



Ritorna


Foglieviaggi è un blog aperto che viene aggiornato senza alcuna periodicità e non rappresenta una testata giornalistica. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le immagini presenti sul sito www.foglieviaggi.cloud provengono da internet, da concessioni private o da utilizzo con licenza Creative Commons.
Le immagini possono essere eliminate se gli autori o i soggetti raffigurati sono contrari alla pubblicazione: inviare la richiesta tramite e-mail a postmaster@foglieviaggi.cloud.
© foglieviaggi ™ — tutti i diritti riservati «all rights reserved»