CAPODIMONTE, ANATOMIA D'UN MUSEO
ESPLORARE L'ARTE CON I DISEGNI


(foto copyright di Davide Visca)

Prende il via l’8 febbraio alle 10 al Museo e Real Bosco di Capodimonte “Anatomia di un museo”, la quindicesima edizione del laboratorio di disegno curato da Caroline Peyron, artista francese che da molti anni lavora in Campania proprio sul disegno come strumento per insegnare a guardare le opere nei musei. L’iniziativa è promossa dalla “ Amici di Capodimonte Ets” e realizzata con il sostegno della Fondazione Emiddio Mele, e durerà fino alla fine del 2025.

Il laboratorio di quest’anno invita i partecipanti a indagare le relazioni tra le opere all’interno dello spazio espositivo. Ogni incontro si svolgerà in una sala diversa del Museo di Capodimonte, partendo dall’osservazione e dall’analisi di opere selezionate. Attraverso schizzi e riflessioni, i partecipanti saranno guidati a utilizzare il disegno come strumento di esplorazione e a sperimentare la scrittura come espressione visiva, giocando con i titoli delle opere e i nomi degli autori. Successivamente, si lavorerà su contrasti, armonie e ridondanze per dare forma a una composizione originale che catturi le suggestioni e le intuizioni emerse durante l’incontro.


(foto copyright di Davide Visca)


Il laboratorio si rivolge ad un pubblico vasto ed eterogeneo e raccoglie intorno alle opere d’arte adulti e ragazzi, persone che sanno disegnare e chi non si è mai cimentato nel disegno. Gli incontri non hanno solo l’obiettivo di insegnare a disegnare, ma anche e soprattutto di insegnare a guardare e comprendere, attraverso il disegno, il dipinto e la sua struttura, fatta dal ritmo delle linee, dai volumi, dalle luci. Provare a sentire cosa accade tra l’occhio e la mano, aiutare a non scivolare sulle opere, offrire uno strumento capace di coinvolgere in prima persona i visitatori del museo.

La partecipazione è libera, si paga solo il biglietto d’ingresso al Museo (ingresso gratuito al Museo e Real Bosco di Capodimonte per i Soci Amici di Capodimonte). L’appuntamento è 10 minuti prima dell’inizio dell’attività nel cortile della Reggia, nei pressi della biglietteria del Museo, già muniti di biglietto. I bambini al di sotto dei 12 anni dovranno essere accompagnati da un adulto partecipante per l’intera durata dell’attività.


(Caroline Peyron)


Ogni partecipante è libero di portare con sé i materiali che preferisce, a patto che siano facili da trasportare e non rappresentino un rischio per il pavimento del museo. Tra gli strumenti suggeriti ci sono: pastelli, penne, acquerelli con pennelli a serbatoio d'acqua, e fogli sciolti di qualsiasi dimensione o spessore. È consigliabile anche avere un supporto rigido per disegnare o scrivere comodamente. Si sconsiglia invece l'uso della gomma da cancellare. Chi desidera partecipare con continuità e seguire tutte le attività del laboratorio avrà bisogno di un quaderno di dimensioni medio-grandi: diventerà un ‘diario creativo’ che accompagnerà i partecipanti lungo le tappe del percorso.

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