RIAPRE
A NAPOLI
L'EX OSPEDALE
MILITARE

Nonostante l’inusuale orario delle 13:30, e nonostante lo sciopero dei trasporti, la pioggia, il traffico e l’allerta meteo di un indimenticabile venerdì 13 a Napoli, la presentazione del progetto “La Santissima - Community Hub” è stata un successo.

Il merito solo in parte può essere ascritto all’annunciata “food box” preparata dalla chef stellata Marianna Vitale o alla compresenza di tutti i soggetti coinvolti (Sindaco in testa) nell’iniziativa.

La verità, forse, è che la curiosità di varcare la soglia dell’ex complesso abbaziale della Santissima Trinità delle Monache per capire a quale “uso temporaneo” sarà destinato era veramente tanta.



Meglio conosciuto come ex-Ospedale Militare, è uno dei più vasti complessi abbaziali di Napoli, un sito monumentale di grande valore storico, architettonico e artistico che fu edificato tra il 1607 ed il 1621 per ospitare un convento e fu poi convertito in Ospedale Militare durante l’occupazione francese (1808) mantenendo questa funzione fino al 1992.



L’intera struttura, che copre una superficie complessiva di circa 25.000 mq, di cui circa 16.000 mq sono occupati da giardini, corti interne ed altri spazi aperti, si sviluppa lungo le pendici della collina di San Martino, presentando una collocazione urbanisticamente strategica rispetto al potenziale collegamento pedonale verticale (oggi interrotto) tra il centro antico, i rioni storici e popolari di Montesanto, Olivella e Quartieri Spagnoli, il corso Vittorio Emanuele e lo storico percorso della Pedamentina che conduce al piazzale panoramico di San Martino.



Negli ultimi 20 anni l’unica parte accessibile di questo vasto complesso è stato il cosiddetto giardino superiore, denominato “Parco dei Quartieri Spagnoli” (circa 6.000 mq oggi bisognosi di un serio intervento di riqualificazione) e parti di alcune palazzine parzialmente ristrutturate che accolgono servizi del Comune, mentre dal 2016, nell’ambito del progetto europeo “URBACT-2nd chance”, è iniziata la storia del Parco dei Quartieri Spagnoli come spazio di comunità e di cittadinanza attiva, luogo di iniziative volte alla riqualificazione “dal basso” dell’area.



Ma oggi appunto una parte di questo enorme complesso, la cosiddetta Palazzina C, si apre alla città grazie a un’operazione di “rigenerazione urbana temporanea” ideata da Urban Value by Ninetynine, insieme ad Agenzia del Demanio, Comune di Napoli, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli e consorzio di cooperative sociali Coop4Art.



Urban Value by Ninetynine, con il suo modello operativo volto a restituire valore a spazi inutilizzati, trasformandoli in centri vivi e pulsanti (già nel 2018 Urban Value ha realizzato a Napoli il progetto di rigenerazione urbana temporanea di Palazzo Fondi a via Medina) ha sviluppato per ognuno dei quattro piani de “La Santissima - Community Hub” un progetto ad hoc per ospitare attività diverse e complementari, in grado di valorizzare al meglio gli ambienti rigenerati.



Gli spazi polifunzionali sono stati concepiti “per adattarsi alle esigenze di una programmazione ricca, multidisciplinare e dal respiro internazionale che spazierà dalla musica all’arte contemporanea, dal cinema alla formazione, fino alle arti performative e agli incontri di comunità”.



I partner residenti non si limitano a condividere gli spazi ma sostengono l’obiettivo comune di valorizzare lo spazio attraverso progetti innovativi e inclusivi contribuendo così a fare de “La Santissima - Community Hub” un vero polo anche di produzione culturale.

Già l'altra settimana La Santissima ha ospitato il Mercato Meraviglia, quindicesima edizione di un’esposizione di artigianato e manufatti trasferitasi qui dalla storica sede della Chiesa sconsacrata di San Giuseppe delle Scalze.



All’inaugurazione del progetto sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi; il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Laura Lieto; il Direttore Regionale Campania dell’Agenzia del Demanio Mario Parlagreco; Simone Mazzarelli Ceo di Urban Value by Ninetynine; Alessandra Attena Project Leader Urban Value by Ninetynine e responsabile del progetto de La Santissima-Community Hub; Michele Gargiulo presidente di Coop4art. E tutti hanno sottolineato la grande sinergia e il lavoro profuso per arrivare in pochi mesi dalla firma del contratto (agosto 2024) all’apertura del nuovo polo culturale.


(Mario Parlagreco dell' Agenzia del Demanio; Alessandra Attena e Simone Mazzarelli di Urban Value; Gaetano Manfredi sindaco di Napoli)


E allora l’invito degli ideatori è “Please come back”: varcate finalmente queste mura, venite a riappropriarvi dello spazio rigenerato tra il fascino antico delle volte affrescate e il gusto della contemporaneità, un luogo che si propone di essere un laboratorio di creatività e di innovazione.

“Una storia bella e impossibile” e già un ricco calendario di eventi e concerti per la settimana di Natale.

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