Valeria non doveva farlo. Non doveva permettersi di mettere in mezzo la nipote inducendola a versare il lassativo nell’aranciata. Non doveva, soprattutto, far venire il mal di pancia a tutti quei bambini solo per togliere di mezzo Manuela, la sua rivale nella storia d’amore con Niko. Valeria, la vipera, deve pagarla. E Niko, quel bietolone, dovrà finalmente aprire gli occhi e ammettere prima di tutto a se stesso che nel suo cuore c’è posto solo per Manuela. La sentenza del popolo di “Un posto al sole” non ammette repliche. Arriva a cavallo della puntata numero 6675, una sera d’inizio aprile. E si annuncia con toni definitivi sui social.
È a quel punto che i riflettori si accendono sui veri protagonisti della soap più seguita: i fans di Upas. Ecco le loro voci, dalla page di Facebook che conta oltre 379.192 followers. Uno spettacolo nello spettacolo. Su Valeria scrivono: “Vipera velenosa” (Nunzia R.) “Sarà smascherata, Jimmi e Camillo costringeranno Mina a confessare e ce la togliamo dai piedi!” (Carla B.) “Comportamento orribile! Coinvolgere i bambini, poi… No comment!” (Lucia D.) “Dai, usare una bambina per tenere legato un uomo. Se si scopre la verità la cognata non gli fa vedere più la bambina” (Teresa S.) “Quanto mi sta antipatica sta Valeria, ma Nico quando ti svegli!” (Angela N.) “Bella ragazza, ma personaggio odioso” (Marcella S.) “Se ne deve andare via” (Giovanna. M.) “Antipatica malefica non la posso vedere spero che esca di scena ormai manca poco gimmy indagherà” (Antonella S.) “Ma quant’è antipatica questa Valeria! Speriamo Niko apra gli occhi!” (Silvia D.L.G.) “Maledetta ma quando ti smascherano almeno esci subito di scena insopportabile perfida invidiosa!!!” (Paola N.) “Valeria è una brutta persona” (Loredana T.) “Cara strega hai i minuti contati!!!” (Irma M.) “Una persona cattiva dentro e fuori non mi piace” (Mauro e Alfonsa C.) “In questo caso non riesco a scindere: personaggio ed attrice, non sopporto questa attrice! Non mi piace proprio! Quando la vedo in qualche altra fiction, cambio canale” (Silvia V.) “Io invece faccio i complimenti a Benedetta Valanzano, per essere stata capace di rendere parecchio antipatico e odioso il personaggio di Valeria, che è così funzionale alla storia. Brava” (Maria Paola P.)
E su Niko (o Nico): “Niko è proprio un passuluni, spero che apra gli occhi sulla vipera che ha accanto” (Alessia R.) “Nico… uno smidollato senza carattere” (Anna N.) “Insomma… Ha fatto tutto Niko. Si è tirato indietro, poi ha detto a Manuela che per lui era importante (ma sempre stando con un’altra) e adesso dice che lei non gli piace più… Niko è da ricovero” (Antonella R.) “Niko come al solito suo non capisce na beata minchia…” (Mauro B.) “Che rabbia mi fa Niko!!! È un pappamolle, non riesce a vedere Valeria com’è veramente! E si mette pure contro il figlio per quella antipatica!!” (Ambra N.)
“Puntata scialba se non per il finale in cui è parso risvegliarsi dall’oltretomba il semidormiente Niko” (Stefano B.) “Nico un bambino non se ne può più, sempre tra mammina e babbuccio” (Pasquale F.) “Per me la ragazza giusta per quel bamboccione di Nikolin è Manuela da sempre… Vai Manu” (Rita T.) “L’andrà a riprendere, lui ha i tempi di un bradipo…” (Stefano B.) “È pur sempre un uomo… necessita di un certo tempo…” (Silvia L.) “Certo che per fare l’avvocato ha un fiuto…” (Pasquale de S.) “Se apre gli occhi mettetegli un paio di occhiali… che stavolta ci veda bene” (Emanuela A.) “Scetate sce’ guaglio’ ma stai rummenn?!? Egliamm!”
Il dibattito s’infiamma anche oltre i siti ufficiali. E talvolta raggiunge vette considerevoli, con citazioni colte: “Le reazioni tumultuose del pubblico degli spettatori di Un posto al sole – scrive Marina Z. M., una che di storie se ne intende – quando finalmente il giovanissimo e tenero Jimmy le ha cantate chiare a quell’imbecille cronico di suo padre mi hanno fatto pensare al teatro greco e a quella meraviglia dei teatri pieni di gente che partecipa, commenta, schiamazza non per disinteresse e mancanza di rispetto, ma al contrario per passione. Passano i millenni, la vita cambia, ma certe cose restano uguali. E comunque che bello che quella infame di Valeria si cava dalle palle”. Le risponde Sara B.: “Ricordo Ariel a pochi anni che inveiva contro Giasone durante la Medea di Peter Stein a Siracusa”. E Anna M. si appone: “Io propendo per la nobile sceneggiata napoletana, Isso, Issa, ‘a malafemmina e ‘o malamente. Per me UPAS è questo”. Conclusione drastica di Paola R., una che va per le spicce: “Lui però è proprio scemo”. Morale differenziata: “Upas non si può più guardare…” (Annalise Z.) “Ma che puntata figa stasera troppo bella è stata” (Mina I.) “Sta diventando più pesante di Beautiful…” (Marilena C.) Lunga vita alla soap più amata dagli italiani.