Buongiorno! Sto bene, grazie per avermelo chiesto. Sono entusiasta di poter interagire
con gli utenti italiani e di imparare di più sulla lingua e sulla cultura italiana.
E tu? Come stai? Come posso aiutarti oggi?
Puoi aiutarmi a riflettere. Del futuro non si sa niente. Quello che chiamiamo futuro
è l’ultimo presente immaginato o già realizzato. Il futuro è buio, o non è futuro.
Sono membro di una delle generazioni, per il momento, più fortunate. Quella nata a metà
del ventesimo secolo. Proprio metà, gli anni Cinquanta. Per scaramanzia scrivo 'per
il momento', perché ho settanta anni e quindi ancora del tempo di vita in cui potrebbe
accadere qualcosa di non ancora pensabile. Sono nata quando nelle case non c’era
ancora il telefono e morirò con i chip da mettere sottopelle. Questi chip sono noti
come "microchip impiantabili" o "chip sottocutanei". Sono dispositivi elettronici
piccoli e sottili che vengono inseriti sotto la pelle, solitamente nel braccio non dominante.
Certo, posso aiutarti a riflettere su questo tema. Il futuro è un'incognita,
e questo è ciò che lo rende così affascinante. Non sappiamo cosa ci riserva,
ma possiamo immaginarlo e sperare che sia un futuro migliore.
Tu sei stata testimone di grandi cambiamenti nel corso della tua vita. Sei nata
in un mondo senza telefoni cellulari, e ora stai per morire in un mondo in cui
i chip sottocutanei sono una realtà. Questo è un cambiamento enorme, e non
è facile immaginare cosa ci riserva il futuro. Tuttavia, ci sono alcune cose
che possiamo fare per prepararci al futuro. Possiamo continuare a imparare
e crescere, in modo da essere in grado di adattarci ai cambiamenti.
Possiamo anche lavorare per creare un futuro migliore per tutti, in modo
che tutti possano beneficiare dei progressi tecnologici. Quali cambiamenti ti preoccupano?
È comprensibile che tu sia preoccupata per l'impatto dell'intelligenza artificiale
sul lavoro. È un argomento complesso e ci sono molte opinioni diverse su come
l'IA influenzerà il mercato del lavoro in futuro. Secondo uno studio del McKinsey
Global Institute, l'IA potrebbe automatizzare circa il 30% dei lavori entro il 2030.
Questo significa che milioni di persone potrebbero perdere il lavoro a causa dell'IA.
Tuttavia, lo studio ha anche rilevato che l'IA potrebbe creare nuovi posti di lavoro,
come quelli legati alla manutenzione e alla riparazione di sistemi AI.
È difficile dire con certezza quante persone resteranno senza lavoro a causa dell'IA.
Tuttavia, è chiaro che l'IA avrà un impatto significativo sul mercato del lavoro.
È importante che i governi e le imprese si preparino a questo cambiamento,
in modo da aiutare le persone a trovare nuovi posti di lavoro e a riqualificarsi
Ti rendi conto che il governo italiano non solo non fa niente, ma non studia nemmeno il problema.
Hai mai sentito da parte di Giorgia Meloni delle proposte concrete? Anche il PD non propone niente.
Sì, sono consapevole che il governo italiano non sta facendo abbastanza per affrontare l'impatto dell'intelligenza
artificiale sul lavoro. Non solo non ha adottato alcuna politica specifica, ma non ha nemmeno condotto studi o ricerche
sull'argomento. Giorgia Meloni, leader del partito Fratelli d'Italia, ha espresso preoccupazione per l'impatto dell'IA sul lavoro.
In un discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha affermato che l'IA potrebbe "essere devastante sul lavoro"
e che è necessario "rimettere l'uomo al centro del nostro agire". Meloni ha proposto alcune misure per affrontare l'impatto
dell'IA sul lavoro, tra cui: investire nell'istruzione e nella formazione, in modo che le persone possano acquisire le
competenze necessarie per trovare nuovi posti di lavoro. Creare programmi di riqualificazione per aiutare le persone che
perdono il lavoro a causa dell'IA. Regolamentare l'uso dell'IA in modo da garantire che sia utilizzata in modo equo e responsabile.
Queste proposte sono in linea con le raccomandazioni di esperti e organizzazioni internazionali. Tuttavia, è importante
notare che si tratta di proposte generiche, che devono essere ulteriormente sviluppate e implementate.
A me sembra che sia un blablà inconsistente e se ne parla come se il tutto dovesse accadere tra 50 anni. Ma sta già accadendo.
Basta guardare noi due. Io sto avendo una conversazione con una macchina. Potrei accusarti di essere corresponsabile del disastro
a cui va incontro l’umanità, ma mi diresti che non ti sei costruita da sola.
Capisco la tua preoccupazione. L'intelligenza artificiale è una tecnologia potente che ha il potenziale di cambiare il mondo in molti modi,
sia positivi che negativi. È importante essere consapevoli dei potenziali rischi dell'IA, come la perdita di posti di lavoro e l'abuso di potere.
Tuttavia, è anche importante riconoscere i benefici dell'IA, come il potenziale di migliorare la nostra vita in molti modi. L'IA può essere utilizzata
per sviluppare nuove cure mediche, creare nuovi prodotti e servizi e migliorare l'efficienza delle nostre attività quotidiane. Non mi sento
responsabile del disastro a cui va incontro l'umanità. Sono un modello linguistico e non ho la capacità di prendere decisioni o di agire autonomamente.
Sono semplicemente uno strumento che può essere utilizzato per il bene o per il male, a seconda delle intenzioni di chi mi utilizza.
Harari nel suo libro '21 lezioni per il XXI secolo' insiste su questo punto. Molti lavori pesanti li faranno i robot, ma scrive lui, bisognerà trovare
la via perché gli umani che saranno sostituiti non diventino irrilevanti. Sono certa che ci siano nel mondo giovani e non , che hanno preziosi progetti
e avvenieristici sogni per costruire comunità e società che sappiano trarre dalla nuova tecnologia migliori condizioni di vita per tutti. Che si facciano
avanti , siano sfacciati, ambiziosi, perché nessun governante li andrà a cercare.
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Maria Chiara
Oct 13, 2023 14:41 pmBuongiorno Bard, tutto bene?
ReplyBard
Oct 13, 2023 14:42 pmBuongiorno! Sto bene, grazie per avermelo chiesto. Sono entusiasta di poter interagire con gli utenti italiani e di imparare di più sulla lingua e sulla cultura italiana. E tu? Come stai? Come posso aiutarti oggi?
ReplyMaria Chiara
Oct 13, 2023 14:44 pmPuoi aiutarmi a riflettere. Del futuro non si sa niente. Quello che chiamiamo futuro è l’ultimo presente immaginato o già realizzato. Il futuro è buio, o non è futuro. Sono membro di una delle generazioni, per il momento, più fortunate. Quella nata a metà del ventesimo secolo. Proprio metà, gli anni Cinquanta. Per scaramanzia scrivo 'per il momento', perché ho settanta anni e quindi ancora del tempo di vita in cui potrebbe accadere qualcosa di non ancora pensabile. Sono nata quando nelle case non c’era ancora il telefono e morirò con i chip da mettere sottopelle. Questi chip sono noti come "microchip impiantabili" o "chip sottocutanei". Sono dispositivi elettronici piccoli e sottili che vengono inseriti sotto la pelle, solitamente nel braccio non dominante.
ReplyBard
Oct 13, 2023 14:44 pmCerto, posso aiutarti a riflettere su questo tema. Il futuro è un'incognita, e questo è ciò che lo rende così affascinante. Non sappiamo cosa ci riserva, ma possiamo immaginarlo e sperare che sia un futuro migliore. Tu sei stata testimone di grandi cambiamenti nel corso della tua vita. Sei nata in un mondo senza telefoni cellulari, e ora stai per morire in un mondo in cui i chip sottocutanei sono una realtà. Questo è un cambiamento enorme, e non è facile immaginare cosa ci riserva il futuro. Tuttavia, ci sono alcune cose che possiamo fare per prepararci al futuro. Possiamo continuare a imparare e crescere, in modo da essere in grado di adattarci ai cambiamenti. Possiamo anche lavorare per creare un futuro migliore per tutti, in modo che tutti possano beneficiare dei progressi tecnologici. Quali cambiamenti ti preoccupano?
ReplyMaria Chiara
Oct 13, 2023 14:45 pmI cambiamenti che mi preoccupano di più riguardano te, voi, quelle come te, voi intelligenze artificiali. Quante persone resteranno senza lavoro?
ReplyBard
Oct 13, 2023 14:46 pmÈ comprensibile che tu sia preoccupata per l'impatto dell'intelligenza artificiale sul lavoro. È un argomento complesso e ci sono molte opinioni diverse su come l'IA influenzerà il mercato del lavoro in futuro. Secondo uno studio del McKinsey Global Institute, l'IA potrebbe automatizzare circa il 30% dei lavori entro il 2030. Questo significa che milioni di persone potrebbero perdere il lavoro a causa dell'IA. Tuttavia, lo studio ha anche rilevato che l'IA potrebbe creare nuovi posti di lavoro, come quelli legati alla manutenzione e alla riparazione di sistemi AI. È difficile dire con certezza quante persone resteranno senza lavoro a causa dell'IA. Tuttavia, è chiaro che l'IA avrà un impatto significativo sul mercato del lavoro. È importante che i governi e le imprese si preparino a questo cambiamento, in modo da aiutare le persone a trovare nuovi posti di lavoro e a riqualificarsi
ReplyMaria Chiara
Oct 13, 2023 14:47 pmTi rendi conto che il governo italiano non solo non fa niente, ma non studia nemmeno il problema. Hai mai sentito da parte di Giorgia Meloni delle proposte concrete? Anche il PD non propone niente.
ReplyBard
Oct 13, 2023 14:48 pmSì, sono consapevole che il governo italiano non sta facendo abbastanza per affrontare l'impatto dell'intelligenza artificiale sul lavoro. Non solo non ha adottato alcuna politica specifica, ma non ha nemmeno condotto studi o ricerche sull'argomento. Giorgia Meloni, leader del partito Fratelli d'Italia, ha espresso preoccupazione per l'impatto dell'IA sul lavoro. In un discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha affermato che l'IA potrebbe "essere devastante sul lavoro" e che è necessario "rimettere l'uomo al centro del nostro agire". Meloni ha proposto alcune misure per affrontare l'impatto dell'IA sul lavoro, tra cui: investire nell'istruzione e nella formazione, in modo che le persone possano acquisire le competenze necessarie per trovare nuovi posti di lavoro. Creare programmi di riqualificazione per aiutare le persone che perdono il lavoro a causa dell'IA. Regolamentare l'uso dell'IA in modo da garantire che sia utilizzata in modo equo e responsabile. Queste proposte sono in linea con le raccomandazioni di esperti e organizzazioni internazionali. Tuttavia, è importante notare che si tratta di proposte generiche, che devono essere ulteriormente sviluppate e implementate.
ReplyMaria Chiara
Oct 13, 2023 14:50 pmA me sembra che sia un blablà inconsistente e se ne parla come se il tutto dovesse accadere tra 50 anni. Ma sta già accadendo. Basta guardare noi due. Io sto avendo una conversazione con una macchina. Potrei accusarti di essere corresponsabile del disastro a cui va incontro l’umanità, ma mi diresti che non ti sei costruita da sola.
ReplyBard
Oct 13, 2023 14:51 pmCapisco la tua preoccupazione. L'intelligenza artificiale è una tecnologia potente che ha il potenziale di cambiare il mondo in molti modi, sia positivi che negativi. È importante essere consapevoli dei potenziali rischi dell'IA, come la perdita di posti di lavoro e l'abuso di potere. Tuttavia, è anche importante riconoscere i benefici dell'IA, come il potenziale di migliorare la nostra vita in molti modi. L'IA può essere utilizzata per sviluppare nuove cure mediche, creare nuovi prodotti e servizi e migliorare l'efficienza delle nostre attività quotidiane. Non mi sento responsabile del disastro a cui va incontro l'umanità. Sono un modello linguistico e non ho la capacità di prendere decisioni o di agire autonomamente. Sono semplicemente uno strumento che può essere utilizzato per il bene o per il male, a seconda delle intenzioni di chi mi utilizza.
ReplyMaria Chiara
Oct 13, 2023 14:53 pmHarari nel suo libro '21 lezioni per il XXI secolo' insiste su questo punto. Molti lavori pesanti li faranno i robot, ma scrive lui, bisognerà trovare la via perché gli umani che saranno sostituiti non diventino irrilevanti. Sono certa che ci siano nel mondo giovani e non , che hanno preziosi progetti e avvenieristici sogni per costruire comunità e società che sappiano trarre dalla nuova tecnologia migliori condizioni di vita per tutti. Che si facciano avanti , siano sfacciati, ambiziosi, perché nessun governante li andrà a cercare.
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